Sono tante le persone che, sia per ragioni di spazio, sia perché desiderano ottimizzare la luminosità degli spazi di casa, scelgono l’ingresso aperto sul soggiorno. Come arredarlo? Le strade da seguire sono diverse.
La comodità delle nicchie
Un consiglio utile per arredare al meglio l’ingresso aperto sul soggiorno è l’inserimento di una nicchia. Il bello di questa alternativa riguarda la possibilità di risparmiare spazio - sulle mensole è possibile posizionare un piccolo svuotatasche che, in alternativa, sarebbe stato messo in bella mostra su una console - ma anche il focus sull’estetica.
Si può, per esempio, creare una nicchia a forma di arco, richiamando il disegno della porta (l’arco è un motivo frequente negli immobili antichi).
Elemento d’arredo multifunzione
L’ingresso aperto sul soggiorno può essere organizzato posizionando sulla parete di fianco alla porta un elemento multifunzione come la madia - nei casi in cui si ha a che fare con un soggiorno arredato con un mood moderno o minimal, si possono trovare ottime alternative su e-commerce come Zucca Mobili, punto di riferimento per chi vuole arredare casa con gusto e risparmiando - che consente sia di trovare posto per le chiavi, sia di riporre, all’interno del mobile, libri, piatti e altri oggetti spesso presenti nel living.
Si tratta di una scelta semplice, ma anche estremamente vantaggiosa dal punto di vista pratico.
Armadio con parete a specchio? Sì, grazie!
Nei casi in cui non si ha sufficiente spazio per un ingresso indipendente o si ha il desiderio di creare una zona living luminosa, accanto alla porta d’ingresso si può collocare un armadio a muro con parete a specchio.
Ancora una volta parliamo di una scelta all’insegna della semplicità, ma di indubbio fascino. Lo specchio permette di massimizzare la percezione spaziale e l’armadio a muro di mantenere ordine in un ambiente della casa sempre più vissuto risparmiando anche metri quadri preziosi sul pavimento.
Il potere della libreria
Non c’è che dire: di idee per rendere meravigliosi i primissimi metri quadri di casa quando non si ha un ingresso a sé ce ne sono diverse, tutte vantaggiose anche dal punto di vista pratico.
Un’altra che vale la pena prendere in considerazione prevede di posizionare una libreria, possibilmente dalla struttura basilare in modo da far entrare la luce, di fronte alla parete perpendicolare alla porta.
Si può creare così un falso corridoio che rende l’insieme ancora più affascinante.
Il gioco della pavimentazione
Fino ad ora non abbiamo citato un’alleata a dir poco preziosa di chi vuole arredare al meglio l’ingresso direttamente sul salotto: la pavimentazione. Quando possibile, è il caso di renderla diversa rispetto a quella del resto della stanza. Nei casi in cui, per esempio, si ha a che fare con un salotto il cui pavimento principale è il parquet, si può scegliere, per l’area subito davanti alla porta, una piastrella realizzata con un materiale composito e di un colore in contrasto, per esempio il grigio.
Nell’esempio citato nel punto precedente, relativo alla creazione di un finto corridoio con una libreria, è possibile scegliere, per l’area delimitata da questo elemento d’arredo e dalla parete frontale, una pavimentazione totalmente piastrellata, sempre in contrasto con quella presente nel resto della stanza e magari caratterizzata dalla presenza di inserti in colori brillanti.
Mensole, che passione!
Concludiamo parlando di una soluzione pratica e altrettanto bella: le mensole. L’ingresso diretto sul salotto può essere lasciato spoglio e si può scegliere di sfruttare la parete collocando delle mensole.
Chi pensa che questa soluzione sia banale, può anche cambiare idea. Le mensole possono essere selezionate orientandosi verso materiali presenti nel resto della stanza. Si può optare, per esempio, per soluzioni in vetro, in grado di richiamare il tavolo principale dell’ambiente living realizzato nel medesimo materiale.