Ore frenetiche, quelle che si susseguono alla Chiavari Nuoto. La società del presidente Danilo Ghio ha raggiunto l’accordo con Thomas Tabbiani, attaccante di braccio sinistro, ex Imperia, “appiedato” nelle ultime ore dalla società giallorossa, a causa dei problemi ben noti.
Tutto ciò, mentre la società verdeblù non sa ancora quale categoria disputerà, se la serie B, in cui retrocesse lo scorso campionato per risultato sportivo, o la serie A2, in cui potrebbe essere ripescata in concomitanza ed in virtù della rinuncia dell’Imperia al torneo maschile.
Si attende in proposito la comunicazione ufficiale da parte della Fin, mentre gli animi dei rappresentanti del club restano in tensione.
Nicola Chiari e Andrea “Ea” Mangiante, rispettivamente direttore sportivo e allenatore della Chiavari Nuoto, intanto si erano mossi per tempo, mostrando che lo spirito combattivo non è mai scemato, nonostante la retrocessione, in seno a questo gruppo coeso e che le intenzioni del presidente Danilo Ghio e del vicepresidente Claudio Zadra erano ben chiare e positive fin dall’inizio.
Erano già arrivati Alessio Cambiaso, Edoardo Caliogna, Matteo Pineider e Leonardo Cavo a costituire una squadra ritenuta competitiva per la serie B.
Ora è arrivato il rinforzo ulteriore di Tabbiani, uno dei giocatori in maggior evidenza nelle finali scudetto Under 20 di Bogliasco dello scorso luglio.
La squadra si è già radunata ed è alla terza settimana di lavori nella piscina Ravera. Mangiante non desidera infatti tempi morti, ma al contrario ha voluto una preparazione per tempo, sebbene il campionato di serie B cominciasse molto tardi.
Se la sorte vorrà che la Chiavari Nuoto disputi la serie A2, con questa fase di lavoro tempestiva, la squadra sarà pronta anche per la nuova avventura.
Cs- Guido Martinelli, ufficio stampa Chiavari Nuoto
