Non c’è che dire, ha portato davvero bene a Rapallo ospitare la 2^ edizione della rievocazione storica del Palio marinaro del Tigullio. Oltre ad essere padrone di casa di un evento, che anche questa volta ha calamitato l’attenzione di un foltissimo pubblico, rivelandosi un format vincente di promozione turistica per tutto il Tigullio, l’equipaggio rapallese si è dimostrato anche il più forte nella competizione nautica.
In una gara spettacolare e combattutissima, raccontata come sempre con grande passione dallo “storico” cronista del palio Gianrico Semorile, e seguita con divertita trepidazione dal pubblico assiepato sulla passeggiata e sulla spiaggia, l’armo di Rapallo ha avuto la meglio sugli avversari in acqua e la sua scimmia, Enrico Romanelli, ha battuto sul tempo, con un’ascesa rapidissima sulle pertiche, gli altri concorrenti.
Dopo la fatica, dunque, ora l’equipaggio di Rapallo si accinge a raccogliere gli allori conquistati in questa 2^ edizione della rievocazione storica del Palio marinaro del Tigullio. E la festa è proseguita, con la premiazione ufficiale e poi con la parte musicale della manifestazione, grazie a un doppio concerto: prima la canzone d’autore con il giovane ma già affermato Gioacchino Costa e a seguire l’esperienza di un artista di lungo corso come Memo Remigi.
Da segnalare un curioso cambio della guardia nell’equipaggio di Chiavari, poco prima del via. A seguito di un infortunio occorso ad un vogatore, infatti, a sostituire il collega Luca Daneri è stato niente meno che Marco Di Capua, sindaco di Chiavari, con trascorsi da vogatore, che ha bruciato le tappe di quell’invito lanciato dal sindaco di Rapallo, Carlo Bagnasco, in occasione della presentazione della rievocazione, quando il primo cittadino rapallese suggerì, per l’edizione 2018, di far salire sui gozzi di ogni località proprio il primo cittadino.
Detto e fatto, Di Capua, presentatasi fortuitamente l’occasione, ha indossato la divisa e imbracciato i remi e ha combattuto per sostenere i colori della sua Chiavari.