Due giorni alla 2^ edizione della rievocazione del Palio marinaro del Tigullio. Gli ultimi preparativi fervono e gli equipaggi “affilano le armi”. Si ricorda che diversamente dalle competizioni del Palio “agonistico”, nelle quali gli equipaggi sono formati da rematori agonisti, il regolamento della rievocazione storica prevede indicazioni differenti circa la formazione dell’armo: è ammesso un solo rematore agonista e l’età complessiva di tutti i componenti non deve essere inferiore ai 180 anni, insomma per mantenere viva la tradizione si deve attingere soprattutto ai “Master”, vanto e memoria storica dell’arte remiera.
Un format che vuole unire passato e presente, strizzando l’occhio anche al futuro, per promuovere uno sport nobile e faticosissimo, troppo spesso lontano dai riflettori ma portatore di valori antichi ed autentici.
Lo conferma anche Enrico Paini, ideatore della rievocazione storica: <Il Palio è un patto tra gentiluomini e lo spirito che lo anima deve essere improntato alla più sana competizione. Per questa ragione siamo sempre più convinti che valga la pena di dare risalto a questa manifestazione, cercando anche di avvicinare i giovani.
Lo scorso anno sembrava quasi un azzardo proporre la rievocazione storica ma anche i più scettici dovettero ricredersi. L’idea era nata dopo lunghe ricerche storiche, per stabilire una “data di nascita” del Palio, che nella sua lunga storia aveva subito alcune interruzioni. Ricostruendo attraverso i documenti e cercando di dare storicità ai “si dice” degli anziani, finalmente si stabilì che la data era il 23 agosto 1936.
Lo scorso anno dunque il Palio spegneva le 80 candeline a Santa Margherita e per onorare degnamente la ricorrenza si pensò ad una rievocazione storica, tra passato e presente, in un’atmosfera di festa. La cosa ha funzionato e quest’anno si ripeterà e questo non può che rendermi felice, perché credo che questa sia davvero la strada giusta da percorrere.
Il Palio è l’unica manifestazione comprensoriale non soltanto della Liguria ma azzarderei dire del Paese, capace di coinvolgere tante località unite dalla passione per questo bellissimo sport, unire poi allo sport anche la gastronomia e lo spettacolo, rappresenta un modo, credo vincente, per avvicinare un pubblico trasversale, fatto non soltanto di appassionati. Un’altra cosa che ho notato e che mi fa ben sperare per il futuro, è aver notato che gli sforzi fatti per promuovere il Palio hanno riavvicinato molti ex vogatori che sono tornati ad interessarsene>.
Il programma della giornata di mercoledì sarà il seguente: a partire dalle ore 16 prenderà avvio dal Comune di Rapallo il corteo storico, animato dagli sbandieratori di Lavagna e da figuranti in costume d’epoca, che accompagnerà gli equipaggi, preceduti dal proprio vessillo, sino alla passeggiata a mare e quindi al campo di gara, dove ad attenderli ci saranno gli elegantissimi gozzi da 22 palmi in legno, orgoglio della nautica ligure e tigullina.
Alle 18, scoccherà invece l’ora della competizione vera e propria, a colpi di remo gli equipaggi di Sestri Levante, Lavagna, Chiavari, Rapallo, Santa Margherita, Zoagli e Portofino si daranno battaglia nello specchio acqueo antistante la passeggiata di Rapallo, splendido anfiteatro naturale.
Dopo la sfida in mare, fedeli alla tradizione (anche se con qualche piccola correzione logistica necessaria alla mutazione dei litorali rispetto all’inizio del secolo scorso) la gara si completerà con la spettacolare “ascesa delle scimmie” ovvero la tradizionale scalata alle cime, incastellate alla passeggiata, altro momento altamente spettacolare, al fine di conquistare il drappo, fissato sulla loro sommità, trofeo che decreta definitivamente il vincitore del Palio.
Finita la parte storico-sportiva avrà inizio la festa e l’intrattenimento, gustoso “corredo” del Palio marinaro. Già dalle ore 17, e sino alle ore 21, sulla passeggiata mare, in prossimità del palco e alla darsena, verranno allestiti alcuni stand promozionali e gastronomici, dove si potranno degustare prodotti tipici delle varie località protagoniste della giornata e dove turisti e ospiti di passaggio potranno trovare materiale informativo sulle bellezze del Tigullio. La rievocazione del Palio diventa dunque un’importante vetrina, grazie alla collaborazione di alcune società sportive e dei Comuni del Tigullio, per promuovere un territorio ricco di storia, tradizione ed eccellenze.
Per finire in bellezza, musica e spettacolo, a partire dalle 20.15 (sino alle 23.30) prima con la cerimonia di premiazione degli equipaggi, e poi con un doppio appuntamento musicale prodotto e offerto dal Comune di Rapallo, in collaborazione con l’associazione culturale Tigullio Eventi. Ad aprire sarà la musica d’autore di Gioacchino Costa, giovane cantautore di casa e a seguire (21.30) un grande nome della musica italiana, Memo Remigi.
Un ringraziamento particolare, oltre a tutti i Comuni interessati, va agli sponsor della seconda rievocazione storica del Palio marinaro, ovvero Duferco Energia e Andrea Annicchiarico Unipol Sai Assicurazioni Rapallo.
Si ricorda inoltre che il perimetro di svolgimento della manifestazione sarà la passeggiata mare di Rapallo, il palco concerti sarà posizionato davanti alla darsena di attracco dei battelli e la parte carrabile della passeggiata mare interessata verrà chiusa al traffico dalle ore 20.