La Final Six scudetto di pallanuoto femminile, che una settimana fa ha visto il Plebiscito Padova laurearsi campione d’Italia sotto il cielo di Rapallo e ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni non solo per i match delle finali scudetto, ma anche per i numerosi eventi collaterali.
E, a distanza di sette giorni, un altro evento di caratura nazionale: il Trofeo Internazionale di Nuoto “Città di Rapallo”-Coppa Head, con un’edizione da record che ha registrato oltre 3.500 presenze gara e ha visto la presenza di campioni di caratura nazionale e non solo, oltre a quella di tante giovani promesse del nuoto italiano.
Due eventi, doppio successo, tanto impegno e lavoro nella piscina comunale di Rapallo, che nell’ultimo periodo si è circondata più che mai di un’aura internazionale con manifestazioni di spicco e di indubbio richiamo.
Aspetti che, senza dubbio, sono motivo di grande soddisfazione per tutto lo staff della Rapallo Nuoto e della Rapallo Pallanuoto, società che hanno organizzato gli eventi sportivi in collaborazione con Regione Liguria, Comune di Rapallo, Fin e il supporto di diverse realtà del territorio.
<Il mese di maggio ha incoronato la piscina del Poggiolino capitale nazionale del nuoto e della pallanuoto - osserva Alessandro Martini, presidente Rapallo Nuoto e vicepresidente Rapallo Pallanuoto -. L’organizzazione dei due eventi sportivi di risonanza nazionale si è rivelata semplicemente perfetta.
Per questo ringrazio e sono riconoscente nei confronti dello splendido e fantastico staff composto da dipendenti, genitori, atleti, amici sponsor e dirigenti. Grazie a loro abbiamo potuto contare quasi 10mila presenze in soli due weekend.
Oltre alla sempre presente amministrazione del Comune di Rapallo, quest’anno dobbiamo dire grazie alla Regione Liguria che ha sostenuto la Rapallo Nuoto e Pallanuoto per il bene e la promozione dello sport e del sociale>.