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ALTRI SPORT | 28 febbraio 2017, 06:49

Una targa al palasport di Carasco per ricordare Massimo Guatelli

Giocatore di basket e rugby in carrozzina, nonché ex calciatore, prima che un incidente sul lavoro lo costringesse su una sedia a rotelle, prematuramente scomparso poco più di due mesi fa, è stato ricordato da amici, familiari, amministratori comunali e comitato locale del Csi

Il ricordo di Massimo Guatelli al palasport di Carasco, il secondo da sinistra è l'olimpionico di handbike Vittorio Podestà

Il ricordo di Massimo Guatelli al palasport di Carasco, il secondo da sinistra è l'olimpionico di handbike Vittorio Podestà

Al palazzetto dello sport di Carasco gli amici di Massimo Guatelli lo hanno voluto ricordare con la posa di una targa.

Sotto l’attenta regia di Ornella Marchese, coordinata dal Csi - Centro Sportivo Italiano comitato territoriale di Chiavari - autorità locali e rappresentanti dell’amministrazione comunale hanno partecipato alla cerimonia che, con le numerose persone presenti, amici, parenti e compagni di squadra, lo hanno ricordato affettuosamente con tanto sentimento ed emozione.

Massimo Guatelli scomparso prematuramente all’età di 44 anni il 19 dicembre 2016, aveva indossato le maglie delle squadre di calcio Sestri Levante, Lavagnese, Cicagna e Casarza Ligure. Poi, nel 2004, un drammatico incidente sul lavoro lo aveva costretto sulla carrozzina. Ma aveva continuato a fare sport, prima rugby e poi basket.

Il Csi contribuisce attivamente all’attività della squadra di basket in carrozzina permettendo agli atleti di allenarsi gratuitamente negli spazi da esso gestiti.

Cs- Comitato territoriale di Chiavari del Csi

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