Di potenzialità ne ha da vendere. “Ea” Mangiante dice di lui: <Deve migliorare molto, occorre lavorare su di lui, ma si vede che è destinato ad un futuro radioso. Per migliorarlo parlo spesso con Campagna e gli fornisco tutte le indicazioni che lui mi chiede>.
Il “lui” in oggetto è Francesco Massaro, nato a Rapallo nel 1998, portiere, neo acquisto della Chiavari Nuoto. Di proprietà Pro Recco, ha disputato l’ultimo campionato nella Rari Nantes Sori, vedendo però le sue prestazioni del tutto chiuse da un “mostro sacro” come Francesco Ferrari.
Esordì in serie A1 con la prima squadra a Trieste nella penultima di campionato, solo a causa di una sorta di punizione del presidente Polipodio, che volle precludere quella gara alla prima squadra e schierare i giovani.
Ha disputato la gara di esordio nel campionato di A2, con la Chiavari Nuoto, contro il Lavagna ’90 e si è rivelato come il migliore in vasca.
Ciò non era sfuggito a Sandro Campagna, che già tempi addietro lo aveva tenuto d’occhio con le convocazioni per i collegiali di Ostia e Brescia. Ora è venuto il tempo della convocazione nella Nazionale per una gara vera, quella di World League, che si giocherà in Russia, per la quale Massaro è in partenza domenica prossima.
<L’ho sempre sperato ed è naturale che abbia questa ambizione -dice - ma non speravo in tanto. La partenza in Nazionale assieme a un collega del calibro di Marco Del Lungo è elettrizzante>.
Contro il Lavagna sei stato molto bravo. In quel momento eri galvanizzato dalla convocazione in Nazionale o hai trovato stimoli particolari per conto tuo?
<No, la Nazionale non c’entra. Ero particolarmente concentrato per la delicatezza della partita. Si trattava di un derby, c’era rivalità. E poi ci teniamo davvero tanto tutti quanti a fare bella figura. Siamo un gruppo giovane, unito, molti provengono da altre realtà, come il sottoscritto. Abbiamo voglia di stare tutti insieme e di dimostrare quel che valiamo>.
Sabato c’è il Bologna. Con che spirito giocherete?
<Con lo spirito di sempre. Cerchiamo la vittoria, come sempre. Questi primi tre punti devono arrivare ad ogni costo, meglio se subito. Contiamo molto sul pubblico di casa e vorremmo che fosse un nostro alleato per tutto il campionato. Non c’è tempo per pensare alla Nazionale. Ora c’è solo il campionato della Chiavari Nuoto. Presto rientrerà Ottazzi, che per noi vuol dire molto e di cui abbiamo dovuto fare a meno. Alla Russia avrò tempo di pensare da domenica in poi>.