Quando si aspettano certe sfide c'è sempre un pizzico di emozione, perché è vero che la storia è fatta per essere raccontata, ma giocare in uno stadio così prestigioso, che è stato teatro di tante battaglie, non può far altro che caricare d'attesa questo appuntamento rendendo il tutto così speciale.
L'Entellla, per la prima volta dell'era Gozzi, affronta la Spal a Ferrara e lo fa dopo aver conquistato due risultati utili consecutivi, blindando la propria porta e dando l'impressione, anche quest'anno, di essere una squadra solida, difficile da affrontare per chiunque.
Riusciranno Troiano e compagni a ripetersi anche lontano dal Comunale? È questo il grande interrogativo che accompagna la vigilia di questo match nel quale i biancocelesti dovranno fare a meno degli infortunati Ammari, Keita, Gerli e Costa Ferreira.
Gli estensi, dal canto loro, sono reduci da una vittoria schiacciante contro il Vicenza e da un pareggio esterno contro l'Ascoli di Aglietti. Pur essendo una neopromossa, si sono approcciati con grandi idee e possibilità economiche a questo campionato acquisendo, tra gli altri, Antenucci e Cerri.
<Dobbiamo pensare ad un impegno alla volta - ha detto mister Breda in conferenza stampa -. Vogliamo alzare l'asticella portando il nostro calcio senza paura anche fuori dal Comunale.
Abbiamo grande rispetto della Spal, ma sappiamo di stare bene e di poter fare una buona prestazione. Questa sarà la prima di un trittico di partite importanti ma per poter far bene dovremo pensare ad un impegno alla volta.
Keita mi sento di poter dire che sia sulla via del recupero, ma non vogliamo affrettare i tempi, detto questo credo che nelle prossime partite potrà essere convocato. Gerli invece sta migliorando ma il suo rientro purtroppo non è ancora imminente.
Sulla formazione sapete che faccio sempre un po' di resistenza a comunicarla ma non dovrebbero esserci troppi cambi rispetto all'ultima sfida contro il Pisa>.
Non scopre le proprie carte il tecnico biancoceleste il quale, tuttavia, dovrebbe schierare il seguente undici: Iacobucci; Iacoponi, Ceccarelli, Pellizzer, Sini; Palermo, Troiano, Moscati; Tremolada; Masucci, Caputo.