Non si ferma più l’Entella che, allo stadio San Nicola di Bari, davanti a ventimila spettatori, riesce ad imporre un pareggio a reti bianche ai ben più quotati avversari.
Ai chiavaresi è mancato soltanto il gol, Volpe e compagni, infatti, hanno tenuto costantemente in mano il pallino del gioco per almeno settanta minuti, creando diverse palle gol importanti per vincere la gara. Il Bari è stato inconcludente in fase offensiva e disattento in fase difensiva e solo una mancanza di lucidità negli ultimi venti metri da parte dell’Entella ha evitato la clamorosa sconfitta dei padroni di casa.
Nel finale di gara il doppio giallo rimediato dal terzino sinistro Keita avrebbe potuto cambiare l’inerzia dell’incontro, regalando un finale di sofferenza ai suoi compagni. Ma la manovra barese, seppur degna di nota, non ha portato grossi pericoli alla porta di Iacobucci.
Il San Nicola non ha approvato la prestazione dei "galletti" avvolgendo di fischi i propri beniamini e contestando il tecnico Davide Nicola per il quale il prossimo impegno di campionato a Vercelli potrebbe essere decisivo.
La rinascita biancoceleste dopo un mese di settembre delicatissimo, nasce soprattutto dalla difesa: con questa gara, infatti, sono quattro le partite consecutive nelle quali l’Entella non ha subito alcuna rete.
Nel post partita mister Aglietti è parso felice ma allo stesso tempo rammaricato per non aver portato a casa l’intera posta in palio, ecco le sue dichiarazioni:
“Credo che il pareggio ci stia stretto. Abbiamo tenuto il campo con personalità per settanta minuti senza concedere occasioni da gol ad uno degli attacchi più forti della categoria. Per la mole di gioco espressa avremmo certamente meritato la vittoria, anche se per certi aspetti credo che la colpa sia nostra. Abbiamo creato delle palle gol importanti ma non siamo riusciti a metterla dentro.
La difesa ha dato un’altra importante prova di coesione e compattezza. Non possiamo pensare di venire a Bari e avere diciotto occasioni per passare in vantaggio. Quando riusciremo a trovare un po’ più di cinismo in attacco allora forse potremmo fare un bel salto di qualità. Il campionato resta ancora lunghissimo e molto equilibrato ma la mia squadra anche oggi ha dato prova di grande forza, dimostrando di essere in netta crescita".
