È il Giro della Lunigiana, giunto quest’anno alla quarantesima edizione, ma dagli addetti ai lavori è da sempre considerato il Tour de France degli Juniores, perché richiama sulle strade al confine tra Liguria, Toscana ed Emilia le promesse del ciclismo internazionale.
I corridori che hanno occasione di parteciparvi si preparano a lungo e con il massimo impegno per dare il meglio di sé e mettersi in evidenza al cospetto di tecnici e pubblico.
Nel Giro della Lunigiana 2015 il Levante ha incassato un risultato storico, grazie al diciassettenne chiavarese Marco Murgano, capace, al termine delle tappe in programma, di conquistare la maglia bianca, che viene assegnata al primo classificato nella graduatoria generale tra coloro che sono all’esordio nella categoria Juniores.
Murgano, che ha chiuso undicesimo assoluto, è riuscito nell’impresa sfiorata alcuni fa da un altro chiavarese, Riccardo Rubini, che si piazzò secondo nella classifica della maglia bianca (poi settimo assoluto la stagione successiva). Il portacolori del team spezzino del Casano iniziò a gareggiare, da bambino, nel Gs Levante del team manager Andrea Levaggi.
<Seguii le orme di Matteo, il mio fratello maggiore - ricorda ora Marco - che iniziò a praticare il ciclismo prima di me proprio nel Gs Levante. È stato lui ad aprirmi la strada. Lo scorso anno mi piazzai quinto assoluto al campionato italiano Allievi, ma la conquista della maglia bianca al Giro della Lunigiana è al momento la più grande soddisfazione che mi sono tolto e che mi ripaga dei tanti sforzi profusi negli allenamenti, che devo ovviamente conciliare con gli impegni scolastici (sta per iniziare il quarto anno all’Itis di Sestri Levante n.d.c.)>. Da buon scalatore, Murgano non ha dubbi su quello che è, attualmente, tra i professionisti, il suo corridore preferito: <Mi piace molto Fabio Aru>.
Il suo storico team manager ai tempi del Gs Levante Andrea Levaggi lo ha seguito da vicino al Giro della Lunigiana, festeggiando con lui la conquista della maglia bianca.
<Devo ammettere che mi sono commosso - confida Levaggi - la sua è stata una crescita costante, dagli anni che andavamo assieme in bicicletta la domenica mattina. Adesso che si è messo brillantemente in luce per lui arriva il difficile, ma è sempre stato un ragazzo molto equilibrato, che credo abbia ampi margini di miglioramento>.
L’ottimo rendimento di Murgano rappresenta un altro segno tangibile della proficua collaborazione in atto tra Levante e Casano. <È proprio così - conferma il ds degli spezzini Daniele Della Tommasina -. Penso infatti a quanto hanno saputo fare nel recente passato Riccardo Rubini, Luca Raggio, che ora mi aspetto tra i protagonisti in occasione della prossima Milano-Rapallo per Under 23, Matteo Gibertini e Gabriele Nicolini e, tra i nostri attuali Allievi, Matteo Sasso, Antonio Vernengo e i gemelli Daniel e Patrick Nastasi, tutti arrivati dal Gs Levante>.
Gs Levante che ha appena festeggiato il successo, tra i Giovanissimi, del G5 Andrea Raccagni, primo a Lomello.
Fonte: Il Secolo XIX - edizione Levante - del 10 settembre 2015
