PAOLO DONADONI (candidato Sindaco):
“La nostra Lista Civica si impreziosisce di un altro importante tassello. Sono lieto dell’adesione di Emanuele Cozzio, Avvocato, 38 anni, personalità di spicco nella vita amministrativa di Santa Margherita Ligure e, per me, caro amico da oltre trent’anni. Nel periodo di Presidenza dei Pii Istituti Riuniti (è stato il più giovane Presidente di questa storica Istituzione cittadina), Emanuele ha maturato una profonda conoscenza delle strutture sociali di Santa Margherita, dimostrando la capacità di rapportarsi in maniera equilibrata con le Istituzioni, con le realtà associative di volontariato, con i cittadini. Un professionista che unisce competenza, buon senso e cordialità. Confermando l’onestà intellettuale di sempre, ha deciso di rassegnare le sue dimissioni dalla Presidenza dei Pii Istituti Riuniti prima di aderire alla nostra Lista Civica. Lo ringrazio anche per questa scelta, per questa rinuncia, e sono certo che saprà proseguire nel suo cammino al servizio della città.”
EMANUELE COZZIO (candidato Consigliere):
“Mi impegnerò in prima persona per sostenere la candidatura a Sindaco di Paolo Donadoni insieme agli amici che hanno già aderito a questo progetto di rinnovamento di Santa Margherita Ligure. Sono felice di intraprendere questa nuova avventura assieme a Paolo, amico di una vita e persona che racchiude in sé tutte le qualità necessarie per affrontare con successo le sfide che determineranno il futuro della città.
Metterò a disposizione del gruppo l’esperienza maturata in questi anni, nei quali ho potuto conoscere direttamente le difficoltà di una crescente parte di popolazione.
Se gli elettori vorranno concedermi il loro sostegno, prendendo spunto dalle Linee Guida tracciate da Paolo desidero impegnarmi proprio per i residenti.
Sarà infatti fondamentale alleviare le preoccupazioni di molti cittadini, anche di quelli che silenziosamente giorno dopo giorno lottano per arrivare alla fine del mese, per provvedere alle esigenze e alle aspettative dei propri figli o per assistere un genitore anziano non autosufficiente.
Non nascondo gli ostacoli che presenta un tale impegno, ma sono convinto che grazie ad una politica amministrativa sensibile nel suo complesso a questi aspetti si potrà fare molto, a iniziare dalla qualità dei servizi e dell’assistenza, e dall’alleggerimento della pressione fiscale sui cittadini, dando priorità a coloro che si trovano in oggettive condizioni di difficoltà.
Ciò premesso, pur non essendo imposta tale scelta da alcuna norma, comunico che in data 13 marzo 2014 ho protocollato le dimissioni dalla carica di Presidente dei Pii Istituti Riuniti.
A tal riguardo desidero anzitutto ringraziare di cuore tutti i componenti del Consiglio d’Amministrazione, il Segretario Generale Dott. Roberto Fossa e tutto il Personale per il lavoro svolto e l’affetto dimostratomi in questi anni.
I Pii Istituti Riuniti costituiscono da sempre una preziosa risorsa per tutti i cittadini e dunque ho ritenuto giusto affrontare l’imminente campagna elettorale senza alcun coinvolgimento per l’Ente che ho amministrato.