La corsa salvezza per il Santa Maria si complica. La squadra di Alessandro Oggiano è stata sconfitta sul campo del Lerici in una partita nata male fin dall'inizio con l'espulsione dopo nemmeno due minuti del portiere Lusardi. Per fortuna le squadre che si trovano dietro in classifica non hanno fatto troppi punti. Ma il problema sta nel fatto che l'Athletic, prima squadra al momento fuori dai playout, ha vinto. E questo complica non poco il cammino del Santa Maria. “Tutto è ancora possibile – dice il tecnico Alessandro Oggiano -. Però, a questo punto, dobbiamo anche mettere in preventivo che per evitare i playout potrebbe essere più facile, ammesso e non concesso che di facile ci sia qualcosa, staccare la penultima di dieci punti piuttosto che recuperare la sestultima posizione”.
Di certo da qui alla fine della regular season il Santa Maria dovrà tenere un passo molto diverso rispetto a quello tenuto nel girone di ritorno e nelle ultime gare dell'andata. “Dobbiamo ingranare una marcia diversa – conferma Oggiano -. Come minimo, credo ci vogliano almeno tre vittorie. E non so se basteranno”.
Intanto cresce il rammarico per la sconfitta con il Lerici. “Quell'espulsione dopo nemmeno due minuti non l'ho capita – dice Oggiano -. D'accordo che il fallo c'era, ma il loro attaccate era anche decentrato rispetto alla porta. L'arbitro dice che ha applicato il regolamento. Io dico che è stato fiscale con l'espulsione di Lusardi e che ai corsi per diventare arbitro insegnano anche la regola non scritta del buon senso che in questo caso non credo sia stata applicata. E' chiaro che quell'episodio ha condizionato tutto l'incontro. Nella seconda parte di primo tempo abbiamo avuto anche una buona reazione. Quando, però, proprio poco prima dell'intervallo loro hanno raddoppiato su punizione, la gara di fatto si è chiusa”.