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CALCIO | 23 febbraio 2014, 23:39

Entella, nuovo allungo

I biancocelesti tornano a vincere dopo tre giornate e staccano la Pro Vercelli, bloccata sul pari. Prina:”Un calo durante la stagione ci sta. La capacità di rialzarsi fa la differenza”. Ora i chiavaresi potrebbe sfruttare un ciclo di fare favorevoli:”Non ci illudiamo, il campionato si deciderà come sempre nelle ultime gare”.

Luca Prina

Luca Prina

L'Entella riparte. E grazie al Como, che ferma sul pari la Pro Vercelli, piazza anche un nuovo allungo. I chiavaresi tornano a più cinque sulla Pro Vercelli. Non molto, ma già abbastanza a otto giornate dalla fine. Intanto l'ambiente si gode il successo sul Sudtirol:”Avevamo fatto un punto in tre gare – ricorda il tecnico Luca Prina -. Ma con la squadra avevamo fatto una fotografia globale della stagione disputata, mettendo insieme ventuno gare. E non abbiamo potuto far altro che notare che un piccolo calo è normale che accada. Ma è la capacità di rialzarsi che fa la differenza”.

L'Entella si è rialzata:”Contro il Sudtiro mancavano giocatori importanti e alcuni si sono messi a disposizione della squadra malgrado non fossero al meglio – osserva Prina -. In questo campionato non avere undici giocatori in condizioni psicofisiche ottimali può condizionarti. Ma tutti hanno risposto nel migliore dei modi. Questo è un gruppo che non esclude nessuno e che considera tutto e tutti. E' il modo migliore per far sì che un giocatore anche poco utilizzato quando viene chiamato in causa possa dare il meglio”.

L'Entella ora sta per affrontare un ciclo di partite, sulla carta, alla portata. Ma Prina non si scompone:”Noi pensiamo solo a noi stessi perchè se dobbiamo pensare agli altri sprechiamo energie inutilmente – dice -. Cercheremo di fare il meglio possibile in ogni partita. Di sicuro, però, il campionato si deciderà nelle ultime giornate”.

Felice anche Michele Russo, autore del primo gol. “Dopo la sconfitta di Bergamo credevo che la sosta ci potesse aiutare – dice -. Poi, dopo alcuni giorni, però, ho pensato che sarebbe stato meglio giocare subito. E' stato difficile portarci dietro la rabbia di quella sconfitta. Ma abbiamo dimostrato di essere una squadra matura. Questa è la mia migliore stagione? Forse sì, e penso alle presenze e alla continuità. Ma è importante continuare e volere sempre di più. La classifica? Le altre le guardiamo, ma fino ad un certo punto. Vediamo di pedalare e poi vedremo le ultime due giornate”.


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