La sosta è finita. La volata verso la promozione in serie B parte oggi per l'Entella. Per usare un termine di paragone motoristico, i biancocelesti sono in pole position, ma la gara è ancora lunga e dietro le altre sognano il sorpasso.
Un finale, dunque, avvincente che inizia dal match interno con il Sudtirol.
“Vedremo cosa succederà – dice il tecnico Luca Prina -. Ma siamo convinti che la sosta sia arrivata nel momento giusto. La squadra ha lavorato bene, con la testa giusta. Ha fatto tesoro di quello che è successo: c'è grande convinzione e attenzione, forte determinazione senza tensione o nervosismo”.
Il riferimento all'aspetto psicologico di Prina non è casuale. E' evidente che proprio questo fattore potrebbe giocare per tutti un ruolo se non determinante, quanto meno importante in questo finale di campionato. “Entriamo in un periodo in cui la gestione delle emozioni è determinate – dice l'allenatore - Ora le gare pesano dal punto di vista mentale. Però noi siamo primi. E quando uno è primo deve avere la forza delle proprie qualità. Stiamo Preparando le gare gare come se fossero finali, al massimo con la cura dei particolari. Poi è chiaro che il cammino per alcuni versi è ancora lungo e gare ce ne sono altre. Però dobbiamo vivere ogni partita come un'occasione e un'opportunità”.
Oggi per la prima volta sarà in campo dal primo minuto Adrian Ricchiuti. “Ha avuto un percorso difficile – sottolinea Prina -. E' tanto tempo che non gioca 90'. Ma ha quell'esperienza, quella personalità e quel carisma che possono esserci. E poi freschezza e entusiasmo. Tutte caratteristiche che possono essere un valore aggiunto”.
La formazione iniziale dovrebbe prevedere Paroni in porta, Ballardini, Cesar, Russo e Cecchini in difesa, Staiti, Troiano e Pedrelli a centrocampo e Ricchiuti dietro le punte. Posto sicuro per Marchi, in ballottaggio Guazzo e Torromino con il primo in vantaggio sul secondo per il fatto che Torromino in settimana ha avuto qualche problema ad una caviglia.
