Il mercato impazza (anche se, visti i pochi soldi che girano si fanno più parole che fatti), ma il campionato non si ferma.
In Promozione domenica si giocherà la tredicesima giornata e il periodo pre natalizio potrebbe dire molto sul futuro del Camogli Avegno. La squadra di Mario Giordano, infatti, affronterà in rapida successione due avversarie dirette per non retrocedere. Inutile dire che perdere ancora terreno da queste formazioni vorrebbe dire mettere già un piede in Prima categoria, d'altra parte potrebbe anche non bastare mantenere le distanze. Tabelle non se ne fanno, ma è innegabile che la squadra dovrà tentare di raccogliere il massimo possibile domenica in casa del Don Bosco e il turno successivo a Sori contro l'Athletic. Intanto il mercato fa registrare movimenti in uscita (Marrale, Lalli e Orero) e in entrata (Franceschini, svincolato, e De Marchi, '94 dal Vallesturla). Obiettivamente manca ancora qualcosa per completare la squadra e tentare la rincorsa. Tuttavia è anche vero che l'attuale classifica non aiuta le trattative specie in entrata:”Qualcosa cercheremo di fare, ma non prenderemo tanto per per prendere – dice il presidente Domenico Maisano -. La nostra filosofia è prendere persone che possano servirci non solo quest'anno, ma anche l'anno prossimo in qualsiasi categoria saremo. Abbiamo delle scelte precise”.
Il Moconesi, invece, oltre ad altri movimenti, in settimana ha fatto parlare per un colpo in entrata (D'Amelio dal Casarza) e uno in uscita (Massa, lasciato libero, andrà al Real Fieschi). Fabio Muzio ora si trova con una rosa fortemente sbilanciata in avanti. “Innanzi tutto vorrei dire grazie a Massa per quello che ha fatto per noi, sono dispiaciuto della sua partenza – dice Muzio -. La rosa? Effettivamente abbiamo sei attaccanti e cinque difensori dei quali nessun centrale di ruolo. Qualcosa dovremo fare. Intanto cerchiamo di fare il meglio possibile in casa contro il Lerici”.
Il Santa Maria, invece, in settimana ha prelevato Pallano dal Casarza e Merlo dal Leivi. Il primo, però, sarà a disposizione solo nell'ultimo match del 2013. Intanto ecco l'impegnativa trasferta in casa del Baiardo:”Un avversario che indubbiamente ha più qualità di noi – dice il tecnico Alessandro Oggiano -. Ma non partiremo battuti. Possiamo giocarci le nostre armi. E poi spero in una reazione caratteriale dopo la sconfitta di domenica scorsa in casa contro l'Amicizia Lagaccio”.