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CALCIO | 03 dicembre 2013, 10:03

Pro Recco, la vittoria che ci voleva

I biancocelesti battono il Certosa e iniziano la rincorsa per uscire dai playout. Il tecnico Biliotti:”Siamo in crescita, ma dobbiamo dimostrarlo anche nelle prossime partite. Prima della fine dell'andata dobbiamo arrivare almeno a 15 punti”.

Davide Biliotti, allenatore della Pro Recco

Davide Biliotti, allenatore della Pro Recco

Vittoria doveva essere. E vittoria è stata. La Pro Recco lo aveva detto che non avrebbe più potuto rimandare l'appuntamento con i tre punti, tanto più con la prima squadra che in questo momento è fuori dai playout.

E così i biancocelesti hanno battuto il Certosa e hanno centrato una vittoria che fa bene alla classifica e al morale:”Il nostro è un processo di crescita – dice il tecnico Davide Biliotti -. Nelle ultime settimane ci eravamo accorti anche noi che le cose stavano migliorando, ma i risultati non ci assistevano. Questa vittoria conferma, invece, che non ci stavamo sbagliando. Soprattutto direi che lo conferma anche il modo in cui è arrivata”.

Contro il Certosa, infatti, non c'è stata partita. “Ad essere sincero non ricordo una loro occasione da gol, mentre ricordo altre palle gol per noi – continua Biliotti -. Abbiamo la sensazione che la nostra classifica non rispecchi i nostri attuali valori. Domenica, ad esempio, non sembrava che tra noi e loro ci fossero otto punti di differenza. E la domenica precedente avevano fatto soffrire il Via dell'Acciaio che, invece, sembra avere vita facile con le altre squadre. So che ogni partita fa storia a sé, ma noi è da un po' di gare che dimostriamo di stare bene. Ora per fortuna abbiamo anche il conforto dei risultati”.

La Pro Recco, così, punta a confermarsi in questo finale di girone di andata:”Non ho tabelle precise, ma credo che da qui al giro di boa dovremmo fare ancora sette punti e girare a 15 – dice Biliotti -. In questo modo, sfruttando anche il girone di ritorno dove avremo una gara in più in casa, potremmo cercare di toglierci alla svelta dalle zone pericolose della classifica”.

Intanto la Pro Recco guarda anche al mercato. Senza stravolgimenti, però. “I ragazzi in questi mesi si sono impegnati e sono cresciuti – osserva Biliotti -. Alla società, così, ho chiesto due giovani perchè numericamente in questo reparto dobbiamo crescere. Altri movimenti? Solo se dovesse arrivare un giocatore in grado di fare davvero la differenza. Altrimenti resteremo come siamo”.




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