"Mi sento in dovere di replicare alle dichiarazioni fatte dal signor Fossati sui giornali e sulle emittenti locali riguardanti la condizione atletica della squadra definita in un primo momento “da squadra di golf”, poi continuate anche dopo la sconfitta con la Novese, perchè hanno mancato di rispetto nei miei confronti e in quello dello staff tecnico della gestione Di Bin". Thomas Vezzosi, professore, ex preparatore atletico del Sestri Levante (fino all'esonero di Di Bin) sbotta.
"Nella mia carriera professionale di preparatore atletico, di chinesiologo e di futuro osteopata ho avuto la fortuna di lavorare accanto a molti allenatori e giocatori che oggi militano in squadre professionistiche come Ventura, De Petrillo, Pagano, persone che, come primo principio etico morale, non giudicavano mai il lavoro svolto dai loro predecessori - precisa Vezzosi -. Inoltre in questo caso, le critiche di basso profilo che mi vengono addebitate sono il giudizio di una persona che non ha nessun titolo di studio in scienze motorie, requisito essenziale per giudicare e analizzare uno stato di salute atletica di un calciatore. Mi sembra anche che il signor Fossati non faccia nemmeno l’allenatore di prima professione, penso che lavori nel campo ittico".
Vezzosi precisa ancora: "Per valutare le condizioni fisiche degli atleti esistono nel mondo dello sport dei test specifici; solo dopo i risultati di questi possiamo dare una valutazione precisa e veritiera perchè le cause che possono condizionare una prestazione solo molteplici che vanno dalla situazione motivazionale-psicologica a fattori ambientali negativi. Però, ad oggi, non mi risulta che lo staff del signor Fossati abbia svolto i classici test che si fanno nel calcio moderno".
"Inoltre analizzando le ultime gare - aggiunge Vezzosi - mi risulta che la squadra il secondo tempo esca fuori con prestazioni atletiche superiori agli avversari a prescindere dai risultati; non capisco quindi perchè il signor Fossati abbia accettato l’incarico, avendo visto molte partite in precedenza del Sestri giudicando non solo la parte atletica ma anche il gruppo che secondo il suo parere non era all’altezza".
Ancora Vezzosi: "La squadra fino ad oggi, per rassicurare gli addetti ai lavori, ha svolto una buona programmazione atletica, iniziata con il primo periodo del ritiro molto impegnativo ma di notevole stimolo per i giocatori, molti dei quali avendo giocato in categorie superiori, apprezzavano la programmazione delle sedute di allenamento svolte in maniera professionale. Ritornati dal ritiro abbiamo svolto il lavoro in situazioni logistiche di campi non idonei e deleteri per molti giocatori che tutt’oggi sono infortunati, ma comunque lo staff tecnico ha sempre diretto le sedute di allenamento con la massima serietà e competenza".
"Io penso, concludendo, che i problemi del Sestri Levante non siano da attribuire alle pessime condizioni fisiche o l’inesperienza del mister Di Bin come qualcuno ha superficialmente dichiarato ma - chiude Thomas Vezzosi - a tutta una serie di fattori e circostanze, ormai croniche da anni, problematiche che tutti conosco le quali sono state affrontate solamente dal direttore Barghigiani che le ha contrastare fino all’ultimo, per il bene del del Sestri Levante".