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CALCIO | 27 novembre 2013, 14:30

Seconda categoria: la Panchina ha messo il turbo

In vetta il San Lorenzo allunga, ma i chiavaresi stanno scalando le posizioni della classifica. Mister D'Amelio:”Ci ho messo tre anni, ma ora finalmente questi ragazzi credono nelle loro capacità”.

Francesco D'Amelio, tecnico della Panchina.

Francesco D'Amelio, tecnico della Panchina.

Guardi la classifica di Seconda e dici San Lorenzo, leggi i risultati delle ultime giornate e non puoi non notare il cammino della Panchina. La squadra di Francesco D'Amelio ha centrato domenica a Calvari la quarta vittoria consecutiva e sta scalando le posizioni della classifica. Ora i chiavaresi sono terzi a pari merito con il Real Fieschi. “Non è poco per noi essere a pari merito con una squadra costruita con un budget diverso e per obiettivi diversi dai nostri – dice, soddisfatto, il tecnico Francesco D'Amelio -. Questa striscia di risultati non può essere un caso. Abbiamo vinto in casa contro il Boca Gastaldi. Poi abbiamo vinto anche a Levanto, ammetto che potesse essere un episodio. Ma già quella con il Real Fieschi lo era meno. E ora il successo in casa della Calvarese sa molto di conferma”.

Il vento, insomma, è cambiato in casa della Panchina. E D'Amelio ha una sua spiegazione:”Da tre stagioni insisto con i ragazzi sul tasto dell'autostima – spiega il tecnico -. Ora, finalmente, pare che abbiano capito, che credano davvero nelle proprie capacità. Ho un gruppo molto buono. Anche domenica nonostante varie assenze abbiamo dimostrato di poter fare bene lo stesso. Vuol dire che abbiamo anche i cambi giusti, non è poco. E poi abbiamo dimostrato più di una volta di saper soffrire”.

D'Amelio fa tre nomi:”Bancalari, un '96, che ha ben giocato tutto il secondo tempo – dice il tecnico -. Rosciglioni che è rimasto in campo nonostante un serio infortunio e Gastrini che spesso è decisivo in fase realizzativa”.

Le quattro vittorie di fila, però, fanno restare D'Amelio con i piedi per terra:”Il primo obiettivo resta la salvezza – dice -. Però è innegabile che se riusciremo a raggiungerla presto, potremo anche pensare ad altri piazzamenti. Ora, però, è il momento di restare concentrati e continuare ad allenarsi come stiamo facendo da un po' di tempo a questa parte”.

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