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CALCIO | 21 novembre 2013, 19:13

Prima B: rinuncia anche il Montoggio ora per la Ruentes sarebbe un delitto retrocedere

La società genovese questa sera ha formalizzato l'impossibilità di continuare a partecioare al campionato. E' la seconda rinuncia dopo quella del Rapallo. La Federcalcio ora sarà costretta a rivedere le norme sulla retrocessione.

Nicola D'Amato, presidente della Ruentes.

Nicola D'Amato, presidente della Ruentes.

Altro terremoto nel girone B di Prima categoria. Dopo la rinuncia del Rapallo che non ha preso parte nemmeno ad una partita, ecco quella del Montoggio. 

A giorni la Federcalcio ufficializzarà la scelta della società, ma proprio oggi i dirigenti hanno formalizzato la rinuncia.

Ecco, dunque, che il campionato, originariamente previsto a sedici squadre, diventerà a quattordici.

Cosa accadrà, dunque? Una decisione deve essere ancora presa, ma molto probabilmente i punti che le varie squadre hanno conquistato in questa prima parte del campionato contro il Montoggio saranno tolti. Dopodichè ogni formazione osserverà due turni di riposo nel girone di andata e altrettanti nel girone di ritorno.

Resta la questione dei meccanismi di retrocessione. A questo punto è evidente che, considerando retrocesse sia Montoggio che Rapallo, solo un'altra squadra scenderà in Seconda categoria. Ma il caso di due rinunce nello stesso campionato è rarissimo per non dire unico. Per questo probabilmente dovranno essere adottati nuovi criteri per individuare l'ultima squadra che scenderà in Seconda categoria.

Al di là di ciò che verrà deciso, è evidente che per la Ruentes a questo punto retrocedere sarebbe un delitto nonostante i bianconeri siano ultimi in classifica.

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