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CALCIO | 19 novembre 2013, 11:15

Sestieri battuti dalla Val d'Aveto e dal terreno di Caperana

I lavagnesi giocano una buona gara contro gli Yeti, ma vengono sconfitti. E sul primo gol pesa un rimbalzo irregolare del sintetico di Caperana. Il ds Bagnato:"Peccato perchè i ragazzi avevano fatto bene. La classifica? Abbiamo molti punti in meno di quelli che meriteremmo".

Danilo Camezzana, tecnico dei Sestieri.

Danilo Camezzana, tecnico dei Sestieri.

Chi pensa che i rimbalzi irregolari, ora che i campi sintetici sono comuni, siano un lontano ricordo si sbaglia di grosso. Chiedere per conferma ai Sestieri e in particolare a Mazzini, portiere della compagine lavagnese, che domenica nel derby con la Val d'Aveto ha subito la prima rete anche a causa del terreno di gioco. Su un retropassaggio di Pinasco, infatti, la palla nei pressi della riga di porta ha preso una strana deviazione e ha ingannato l'estremo difensore che ha mancato il controllo con i piedi subendo, così, un'autorete molto particolare. "Grosso modo è andata così - dice il direttore sportivo dei Sestieri Luigi Bagnato -. Peccato, perchè già eravamo in difficoltà a causa di varie assenze. Anche la sfortuna ha giocato la sua parte Di certo subire un gol così non è roba di tutti i giorni. Poi abbiamo provato a reagire, il portiere della Val d'Aveto ha fatto anche due belle parate finchè è arrivato il raddoppio che ha chiuso la partita". I Sestieri non fanno drammi, ma un po' di rammarico c'è. "Soprattutto perchè in campo ci siamo stati, eravamo presenti - continua Bagnato -. La Val d'Aveto che è un'ottima formazione non ha avuto vita così facile. Tra l'altro noi abbiamo dovuto adattare a ruoli diversi da quelli tradizionali alcuni giocatori soprattutto in difesa e devo dire che tutti se la sono cavata bene. Purtroppo c'è anche da dire che la loro maggiore esperienza ha fatto la differenza". La sensazione dei Sestieri è fino a questo momento di aver raccolto meno di quanto si è seminato:"Più che una sensazione, direi che è una certezza - chiude Bagnato -. Tra gol subiti allo scadere e reti strane come quella di domenica i conti non tornano. Però questa squadra è giovane e crescerà. Intanto a dicembre vedremo di allargare la rosa per fare in modo di non trovarci con una panchina corta". 

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