Torna la Lega Pro dopo la sosta di una giornata che per l'Entella ha significato Coppa Italia (0-0 in casa con il Vicenza).
L'intera giornata si giocherà oggi e l'Entella farà visita alla Reggiana, formazione che è reduce da tre sconfitte consecutive, ma di cui Prina diffida:"Se c'è una cosa che ci ha insegnato la Lega Pro è che giocare contro un avversario reduce da una sconfitta non è mai una buona cosa - dice l'allenatore Luca Prina -. A questo aggiungerei che ci troveremo di fronte una squadra di valore, con qualità, che gioca su un campo che è sei metri più grande del nostro, non poco. Noi conosciamo le nostre capacità, ma credo di avere il diritto di dire cosa sono gli altri.".
Prina snocciola in numeri:"La Reggiana ha giocatori che possono contare in totale 1037 presenze tra serie A e B, le nostre sono 700". Prina con i numeri punta dritto al nocciolo della questione che poi rappresenta una grande verità: l'Entella sta andando molto bene, nel giro di pochi anni è cresciuta più velocemente del previsto, ma questo non deve far credere che tutto sia facile è scontato. "Perchè così non è - continua l'allenatore -. Mi sembra che da un po' di tempo noi veniamo catalogati come se fossimo il Real Madrid e gli altri avversari di diverso spessore. La realtà è bene diversa anche se per noi ogni gara deve essere l'occasione per crescere e diventare grandi".
Il pensiero va a tutti coloro che per comodità buttano pressioni addosso all'Entella:"Facciano pure - risponde il tecnico -. Io senza pressioni non vivo. E per noi sono solo stimoli in più".
Capitolo formazione. Assente Moreo, i due giovani che partiranno dall'inizio saranno Cecchini e Magnaghi. Per il resto formazione confermata con l'unico ballottaggio in difesa tra Volpe e Padella.
Ecco la probabile formazione (modulo 4-3-1-2)
Paroni; Volpe (Padella), Russo, Cesar, Cecchini; Staiti, Di Tacchio, Troiano; Sarno, Rosso, Magnaghi.
Gli altri convocati sono Zanotti, Vittiglio, Ballardini, Raggio Garibaldi, Guerra, Marchi e Argeri.