“La più brutta partita della stagione”. Lo dice senza mezzi termini Giovanni Tassano, tecnico del Sampierdicanne, dopo la sconfitta contro il Leivi. E a nulla serve sottolineare all'allenatore che gli avvresari hanno ammesso di essere stati imbrigliati dal gioco dei chiavaresi almeno per metà gara. “Io non la penso così – dice Tassano -. La realtà è che abbiamo sbagliato partita. Non abbiamo mai dato l'impressione di essere vivi, non abbiamo mai fatto tre passaggi di fila. Il risultato è stato la logica conseguenza di tutto questo”.
La battuta d'arresto (pesante anche nel punteggio) stupisce viste le ultime uscite della squadra che, nonostante varie assenze, aveva dato l'impressione di essere entrata in sintonia con la categoria. “Un brutto passo indietro, forse figlio della poco personalità, forse del fatto che sentivamo la partita – continua Tassano -. E' una sconfitta che fa male a tutti. Ma se saremo capaci a sfruttarla potrebbe essere molto utile”.
Tassano dimostra fiducia verso il match di domenica prossima a Chiavari contro il Casano. Ma Tassano vuole guardare più avanti. “Non si capisce ancora che squadra siamo – dice -. Di certo non possiamo continuare ad essere così discontinui nelle nostre prestazioni al di là di vincere o di perdere”. Il Sampierdicanne, insomma, è a caccia della prorpia idenntità. “Non nego che questo momento sapevo che sarebbe arrivato – ammette Tassano -. E' anche nornmale un po' per il salto di categoria e un po' per il fatto di essere stati abituati spesso a vincere. Ma ora questo scalino dobbiamo farlo. Questo campionato per molti dei miei ragazzi deve essere ance l'occasione per fare una crescita importante, diventare giocatori dilettanti di un certo tipo”.
Ad un quarto di stagione Tassano avverte:”Tra un mese i punti inizieranno a diventare pesanti – dice -. Ecco perchè dobbiamo crescere alla svelta”.
