Al quinto tentativo il Camogli Avegno è riuscito nell'impresa di centrare i primi tre punti della stagione e schiodarsi da quello scomodo zero in classifica. Ma la gara di domenica contro il Colli di Luni è stata tutt'altro che semplice. Basti solo considerare il fatto che gli spezzini sono passati in vantaggio dopo trenta secondi. “Facciamo anche venti secondi – sorride il tecnico Sergio Banchieri -. Non c'era modo peggiore di iniziare una gara così importante per noi”.
Invece alla fine il Camogli Avegno ha festeggiato. “Siamo stati bravi – dice Banchieri -. In un gara come quella di domenica andare sotto a quel modo poteva essere una mazzata. Invece non ci siamo scoraggiati: abbiamo pareggiato e nel secondo tempo abbiamo vinto l'incontro. Bella reazione, nulla da dire. E stavolta quella fortuna che ci aveva abbandonato nelle prime giornate ci ha finalmente dato una mano”.
I tre punti hanno avuto benefici effetti sulla classifica e sul morale. “Ci siamo tolti da quello zero fastidioso – dice Banchieri -. Ma soprattutto abbiamo dato un segnale che ci siamo anche noi. In settimana, inoltre, potremo lavorare con maggiore serenità”.
Mercoledì alle 20,30 all'Andersen di Sestri Levante il Camogli Avegno giocherà la semifinale di Coppa Italia regionale di Promozione contro il Focevara. “Sarò sincero e dirò che in questo momento avrei preferito concentrarmi sul campionato – ammette Banchieri -. Tuttavia onoreremo l'impegno. Magari scenderanno in campo quelli che hanno giocato meno. Ma cercheremo di fare il meglio possibile senza dimenticare che il nostro primo obiettivo è il campionato”.
Per il futuro Banchieri indica la strada. “Dobbiamo giocare sempre al massimo delle nostre possibilità – afferma -. E non commettere più l'errore di approcciare male alla partita come accaduto domenica”.
