"Macchiavello non è in discussione". Il presidente Andrea Lenzo scaccia tutti i fantasmi. Fiducia nel giovane allenatore che, se in campionato ha rimediato quattro sconfitte consecutive, in Coppa Italia ha portato la squadra alla finalissima del prossimo 5 gennaio.
"Certamente non ci aspettavamo un inizio così difficile, ma non mi voglio giustificare con la sfortuna - dice Andrea Lenzo -. Col Real Valdivara abbiamo fatto noi la partita e creato molte occasioni, ma subito il 2-1 non abbiamo saputo mantenere la lucidità necessaria. Poi, il serio infortunio subito dal nostro centravanti, Pietro Oneto (per lui rottura del perone, ndr) è una brutta tegola e proprio non ci voleva. Ma prima facciamo i conti con la realtà, prima saremo in grado di toglierci da pantano di fondo classifica".
"La strada da seguire ora è solo una - aggiunge Lenzo - levarci dalla testa le prestazioni di coppa Italia, anche se abbiamo dimostrato di essere superiori a squadre come Ligorna e Fezzanese, e lottare da ultima in classifica, con la massima concentrazione e il famoso coltello tra i denti per tutti i 90 minuti. Abbiamo giocatori importanti che possono segnare in positivo il nostro cammino, ma in campo si scende in undici e tutti devono sentirsi ugualmente determinanti. Potrò sembrare irrazionale e i fatti, spero di no, dovranno smentirmi ma io continuo a pensare che questa Sammargheritese sia la migliore degli ultimi anni. Quindi massima fiducia e poche pressioni dalla dirigenza, ma dai ragazzi ora voglio la giusta reazione, di gambe e soprattutto di testa. Macchiavello saprà tirar fuori da loro il meglio".