Andare in vantaggio e poi uscire sconfitti 2-1. Nell'arco di un campionato può accadere. Due volte consecutive è già più raro, nelle prime due giornate di campionato ancora più particolare.
La Pro Recco nel girone C di Prima categoria sta vivendo, però, questo momento. Il presidente Carlo Bozzo allarga le braccia e butta lì una battuta:"Dirò ai ragazzi di non segnare più al ventesimo del primo tempo - sorride amaro -. Evidentemente non ci porta bene".
Cabale a parte, la Pro Recco un po' di sfortuna l'ha avuta. La prima gara l'ha persa al 93' su un magistrale calcio di punizio di un avversario. Domenica la malasorte (e gli errori arbitrali) sono stati ancora più determinanti. In vantaggio per 1-0 i biancocelesti nella stessa azione hanno colpito due pali (con Bernardin e Monte) e impegnato il portiere del Libraccio in una difficile parata con Saccone. La palla non ne ha voluto sapere di entrare e sul capovolgimento di fronte è arrivata l'espulsione di Moltedo per fallo da ultimo uomo. "Giusto cartellino rosso, ma l'azione era viziata da un fuorigioco di almeno sette metri - dice il tecnico Davide Biliotti -. Nell'arco di pochi secondi ci siamo ritrovati dal possibile 2-0 per noi all'inferiorità numerica. E il colpo ha pesato". Il Libraccio, infatti, ha capovolto la situazione e vinto il match:"Devo essere sincero e dire che le cose non stanno girando proprio bene - dice Biliotti -. Però vedo la squadra bene. Già dopo la prima sconfitta c'era voglia di reagire. Ora ne avremo ancora di più. Sul piano del gioco sono contento: la squadra crea occasioni. La strada è quella giusta: si tratta di avere pazienza e magari un po' più di attenzione in certi frangenti. I risultati arriveranno".