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ATTUALITA' | 27 settembre 2013, 07:50

"Basta con le accuse all'amministrazione passata, l'attuale giunta faccia qualcosa per il calcio a Rapallo"

Carlo Bagnasco, consigliere di minoranza, interviene dopo le lamentele delle società. “Al Poggiolino andava sistemato il sintetico. Noi lo avremmo messo, traslando il terreno. Deluso da questa giunta. Sullo sport ero il primo a scommettere che avrebbe fatto grandi cose. Invece....”.

Carlo Bagnasco

Carlo Bagnasco

“Il Poggiolino? Andava valorizzato diversamente. E poi basta con le accuse all'amministrazione passata. Vorrei che questa amministrazione facesse di più per lo sport. La verità? Mi aspettavo di più, soprattutto si questo tema”.

Carlo Bagnasco, consigliere di minoranza a Rapallo, interviene sulle tematiche dello sport e del calcio in particolare, in seguito alle polemiche sorte dopo le lamentele delle società locali.

Bagnasco, perchè questo intervento sullo sport?

Non sono uno sportivo per eccellenza, lo ammetto. Ma ascolto la gente. E purtroppo devo dire che, soprattutto in ambito calcistico, le lamentele sono tante.

Si è parlato di struttura del Macera inadeguata e di un Poggiolino che è stato chiuso troppo a lungo.

Di cose se ne sono dette tante. Sono le risposte che non mi sono piaciute.

Non le piace il restyling del Poggiolino?

Alcuni camion di sabbia e la sistemazione delle panchine è troppo poco per parlare di un restyling. La realtà è che si sarebbe dovuto coprire il Poggiolino con un terreno in erba sintetica. Le società di calcio ne avevano trovato uno usato: con 35mila euro si sarebbe dato al Poggiolino una sistemazione temporanea, ma degna.

Le cifre che dice l'amministrazione sono diverse. Si parla di 70mila euro....

Io la so diversa. E con me anche le società di calcio sapevano che l'importo di spesa era di poco più di 30mila euro. Al di là di questo dico solo che la gente ha bisogno di risposte. E quelle che sono state date sono inadeguate.

L'amministrazione attuale scarica la colpa su di voi: dice che non avete fatto nulla per lo sport.

Quando ero in maggioranza io ammetto che pensassimo più ai lavori pubblici che allo sport. Ma non ce ne siamo dimenticati. Qui, invece, si è puntato tutto sullo sport e meno sui lavori pubblici. Ma al di là dei progetti ho visto poco.

L'amministrazione attuale insiste che i problemi che ha raccolto erano troppi. E poi c'è anche quella storia che vi siete venduti una fetta di terreno del Poggiolino e che ora il campo non può essere omologato nemmeno per la Seconda categoria.

Guardi, a me piace dire la verità. Fino a prova contraria il tetto della piscina è stato coperto nella nostra amministrazione. E sulla storia del Poggiolino posso dire che è vero: abbiamo venduto una parte del terreno. Ma c'era un progetto dietro.

Quale?

Traslando il campo si sarebbe potuto allargare il terreno per renderlo agibile almeno fino a certe categorie. Sa cosa le dico? Che possiamo prendere lezioni da chi di sport ne sa più di noi come l'attuale giunta. Ma non siamo - e non eravamo - né stupidi né sprovveduti.

E quindi?

Quindi la realtà è che se fossimo rimasti in sella noi, ora al Poggiolino ci sarebbe il sintetico. E ci giocherebbero i bambini. Sarebbe la valvola di sfogo che tutti chiedono.

Il sindaco Giorgio Costa dice che una volta sbloccato il patto di stabilità si potranno fare interventi importanti. Forse anche un nuovo sintetico al Poggiolino.

Io la vedo differente. E' inutile parlare di progetti faraonici aspettando soldi che per ora sono solo virtuali. Sarebbe meglio fare interventi tampone, facendo il passo secondo la gamba. I tempi purtroppo sono troppo incerti per avventurarsi in idee bellissime, ma di difficile realizzazione.

Lei è molto critico su un tema su cui non era mai intervenuto. Perchè proprio ora?

Perchè ero convinto che questa sarebbe stata l'amministrazione dello sport. Le dico di più: ero preoccupato su altri aspetti, ma ero sinceramente convinto che Rapallo sullo sport avrebbe fatto un salto in avanti molto importante. Invece....

Invece?

Invece siamo qui ad ascoltare critiche e lamentele giuste delle società, ma che non mi sarei aspettato.

Con voi non si erano mai lamentati?

Certo, conoscevamo i problemi e avevamo le idee per risolverli. Se ora hanno alzato la voce, però, è anche perchè loro si aspettavano molto di più.

L'amministrazione attuale chiede di essere lasciata lavorare....

Per carità, facciano pure. Loro sono al potere e a loro il compito di fare. Ma come consigliere di minoranza ho il dovere di fronte ai cittadini di segnalare e stimolare. Cerco di farlo in modo costruttivo, è chiaro, anche perchè la stima per la persona resta.

Parla del sindaco Costa?

Certo, il secondo assessore allo sport di Rapallo. La sua passione per lo sport è nota a tutti.

E quindi? E' deluso?

Deluso dalle tante parole e dai pochi fatti. Anche se io su Costa ho la mia idea.

E cioè?

Se mi permette la dico in modo sportivo...

Prego...

Costa è un buon giocatore. Ma attualmente è capitano di una squadra che fa acqua e che non rema tutta dalla stessa parte come dovrebbe fare, invece, un gruppo unito. Mi spiace dirlo ma, nonostante le sue qualità, il sindaco è condannato alla retrocessione.

 

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