Tre partite, tre vittorie. E la voglia di provare ad allungare ancora la striscia positiva. L'Entella, in Prima divisione di Lega Pro, ci prova oggi sul campo del Lumezzane. Il match di domenica scorsa contro il Venezia ha detto che la squadra, con il lavoro, può esprimere un buon gioco anche senza il trequartista (Sarno, comunque, sta mettendo minuti nelle gambe).
Le trasferta di Padova (in Coppa Italia) e Carrara, in campionato, hanno mostrato una squadra solida anche lontano dalle mura amiche. Con queste certezze l'Entella affronta una trasferta insidiosa.
“Più che certezze direi che abbiamo indicazioni – dice il tecnico Luca Prina -. Tre giornate sono poche per avere certezze. Diciamo che stiamo lavorando per averne”. Prina scioglierà i dubbi sull'undici da mandare in campo solo in mattinata. Rosso c'è, ma dovrebbe andare in panchina. In dubbio Guerra. Se non dovesse farcela, dentro Magnaghi e Pedrelli in difesa al posto di Cecchini.
“Vediamo – dice l'allenatore -. Per fortuna la nostra rosa, anche con alcuni giocatori assenti (Ricchiuti, Troiano, Allegra e Ballardini, ndr) ci consente varie soluzioni tutte valide”.
Un'ultima riflessione Prina la dedica alla stagione regolare che conta “solo” di trenta giornate. “Non moltissime – dice -. In settimana pensavo che quando siamo andati ai playoff in Seconda divisione abbiamo recuperato molti punti nel girone di ritorno perchè c'erano molte giornate. Qui se si resta indietro si hanno meno margini di recupero. Ecco perchè mi piacerebbe stare nel gruppo delle prime senza accusare grossi svantaggi da nessuno e poi vedere che succede nelle ultime giornate”.