La Val d'Aveto ci prova. L'obiettivo di questa stagione si chiama Promozione. Attenzione, però. Con l'avvento di Massimo Perego in panchina e l'arrivo di alcuni giocatori dalla Spezzino i paragoni con la Vecchia Chiavari che stravinse la Prima categoria alcuni anni fa facendo 87 punti si sono sprecati.
Ma, a ben guardare, la Val d'Aveto di quest'anno, pur essendo una compagine di tutto rispetto, potrebbe non essere una schiacciasassi come la Vecchia Chiavari.
Ne è convinto anche l'allenatore. “Questa è un buona squadra, ma non ha l'esperienza di quella compagine – dice Perego -. Miriamo a stare nelle prime, non ci nascondiamo, ma non a vincere a tutti i costi. Tanti ci danno per favoriti? Secondo me non è così. Poi il campionato tra qualche mese potrebbe assegnarci anche questo ruolo, sarebbe bello. Ma per ora la situazione è differente”.
La rosa a disposizione di Perego è di qualità. Ma numericamente va completata. Il direttore sportivo Rudy Cappuccini è al lavoro. “Qualcosa faremo – conferma Perego -. L'ultimo arrivato è Oneto, un '95 della Lavagnese. Abbiamo in rosa molti giovani. L'obiettivo è giocare con alcuni esperti e poi molti ragazzi in età da Juniores. Noi andremo oltre al regola dei fuoriquota perchè giovani ne abbiamo tanti e bravi”.
La Val d'Aveto ha iniziato la preparazione molto presto, a fine luglio. Con Perego, si sa, il lavoro non manca. La squadra, così, potrebbe non essere molto brillante nelle prime gare. “Ci può stare, ma dovremo essere bravi a sopperire – continua l'allenatore -. Tra l'altro all'inizio di ogni campionato le differenze tra le varie squadre sono meno marcate rispetto alla fine della stagione”.
In Coppa Liguria la Val d'Aveto ha perso con il Sampierdicanne e vinto con il Leivi. “Nella prima gara ci siamo fatti un po' sorprendere anche se non mancano i meriti degli avversari – dice Perego -. Meglio la seconda partita”.
Nel girone D la Val d'Aveto sarà con altre tre levantine: Sampiedicanne, Leivi e Sestieri. “I derby potrebbero essere un'incognita – dice Perego -. Sono tutte squadre attrezzate e poi contro di noi, magari, daranno qualcosa in più. La verità? Non sempre, ma a volte per noi sarà meno difficile andare a giocare alla Spezia”.