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CALCIO | 15 settembre 2013, 08:30

Promozione, si parte!

I tecnici levantini sfogliano la margherita: pregi e difetti delle proprie formazioni.

Da sinistra: Alessandro Oggiano, Cesare Melillo, Fabio Muzio.

Da sinistra: Alessandro Oggiano, Cesare Melillo, Fabio Muzio.

Domenica 15 settembre inizia il campionato di Promozione. Al via per il levante ligure tre squadre: Camogli Avegno, Santa Maria e Moconesi.

Tuttolevante haa chiesto ai tre allenatori pregi e difetti della propria squadra. Ecco le risposte.

                                 CESARE MELILLO (CAMOGLI AVEGNO)

Pregi:"Mi piace l'impegno che i ragazzi mettono in allenamento e anche quello che si è visto nelle prime uscite di Coppa Italia. C'è un bel gruppo, c'è voglia di sacrificarsi. Altro fattore: la tranquillità che arriva dalla società".

Difetti:"A causa di problemi di lavoro alcuni ragazzi non sono riusciti ad allenarsi bene. E le difficoltà a conciliare lo sport con il lavoro potrebbero proseguire. Fino ad ora abbiamo sopperito, ma non vorrei che alla lunga certe cose pesassero".

                                          FABIO MUZIO (MOCONESI)

Pregi:"Indubbiamente il fatto di aver cambiato poco ci fornisce una base solida sia tecnico-tattica che di gruppo. Aver iniziato la preparazione presto, inoltre, e aver lavorato tanto non potrà far altro che aiutarci".

Difetti:"Dobbiamo ancora entrare in sintonia con la categoria, capire che molte volte sarà necessario usare la sciabola anche se questo va un po' contro le nostre caratteristiche. Tatticamente, viste le assenze di Cizmja e Casella, nelle prime giornate avremo poche soluzioni offensive in avanti".

                              ALESSANDRO OGGIANO (SANTA MARIA)

Pregi:"Mi piace il modo in cui lavora la squadra con impegno e con la voglia di migliorarsi. Se è vero che sarà un campionato di sofferenza questo atteggiamento non potrà che aiutarci".

Difetti:"Avevamo problemi di organico che, almeno in parte, sono stati colmati con i nuovi arrivi. Indubbiamente lacune ne sono emerse tante e il fatto che la rosa sia stata completata a pochi giorni dall'inizio del campionato non ci aiuta. Abbiamo, però, ampi margini di crescita: ora come ora è un difetto, vediamo di trasformarlo in pregio".

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