Due telenovele si sono chiuse in pochi giorni per il Leivi, una in positivo e l'altra in negativo. Andrea Rei è ufficialmente un giocatore biancorosso, mentre svanisce definitivamente il portiere Isella con la quale il Leivi aveva iniziato una lunga trattativa con la Val d'Aveto.
Con ordine, comunque. Rei da alcuni giorni si allena agli ordini del tecnico Gianni Siri. Il suo arrivo a Leivi era stato più volte annunciato, ma la società biancorossa era sempre stata cauta. "Rei è un giocatore di ben altra categoria - spiega il direttore sportivo e giocatore Nicola Portoricco -. Quello che potevamo offrirgli non era certo un rimborso degno del suo valore, ma un ruolo di guida per i tanti giovani che abbiamo. Gli abbiamo parlato e ha accettato".
Per Rei, dunque, una nuova avventura in Prima categoria dopo la parentesi dello scorso anno al Rapid Nozarego. "Dopo il sottoscritto e Bellolio, Andrea è il giocatore più anziano della squadra - dice Portoricco -. Per questo nel nostro progetto c'è farlo diventare un punto di riferimento in campo e fuori per i nostri giovani anche alla luce del suo carisma".
Arrivato Rei, svanisce definitivamente Isella. La trattativa per portare il portiere al Leivi è tramontata: troppa la differenza tra domanda e offerta tra Leivi e Val d'Aveto. Per il giocatore ora ci sono tre possibili alternative: restare alla Val d'Aveto (che, però, vista la richiesta del ragazzo di essere ceduto, ha già scelto Bassi come primo portiere), trovarsi un'altra sistemazione (ma tutte le società interessate dovranno parlare con la Val d'Aveto, proprietaria del cartellino) oppure restare inattivo, ipotesi quest'ultima sconsigliabile per un portiere che nel corso degli anni è prograssivemente cresciuto.
Il Leivi sta sondando il mercato per reperire un altro estremo difensore.