Il Rapallo emigra. Non fuori dai confini comunali, ma comunque si allontana dal Macera, da sempre quartier generale dei bianconeri.
Nella prossima stagione i ragazzi guidati da Davide Vignolo si alleneranno due volte su tre al Poggiolino, il secondo campo di Rapallo che fino a pochi giorni fa era quasi inutilizzabile e semiabbandonato, ma che entro metà settembre, grazie ad un intervento del Comune, diventerà quanto meno accettabile per gli allenamenti.
"Al Macera non co sono spazi - spiega il tecnico Davide Vignolo -. Non è un mistero che avremmo voluto allenarci di pomeriggio, ma gli spazi sono occupati dalla prima squadra del Rapallo Bogliasco e dai vari settori giovanili. E allora abbiamo scelto il Poggiolino. Il fondo non è in sintetico, ma possiamo lavorare con serenità, gestendo il tempo senza bisogno di dover rincorrere l'orologio".
Il Rapallo si allenerà il lunedì pomeriggio al Macera, mercoledì e venerdì al Poggiolino. Il sabato, nel girone B di Prima categoria, giocherà le gare interne al Macera. E sempre sul campo sulla sponda del Boate i ruentini potrebbero vedersi alcune volte il giovedì per una serie di amichevoli con il Rapallo Bogliasco. Una potrebbe giocarsi il 12 settembre.
Sul fronte mercato, intanto, si registra un altro colpo: dopo il bomber Florio ecco il difensore toscano Cavalcante che nel Tigullio ha già giocato a Santa Margherita e che vanta un curriculum superiore alla Promozione. La società sta anche cercando l'accordo con il portiere Ceccarini. In arrivo potrebbero esserci anche alcuni giovani dal mercato. Sul fronte partenze, Di Fraia ha chiesto di essere ceduto alla Sammargheritese.