Il capitano lascia la casacca e la fascia. Roberto Vitale, a sorpresa, ha deciso di non proseguire la sua avventura con il Moconesi che durava da oltre duecento partite.
Nulla lo scorso giugno, dopo lo storico salto in Promozione, lasciava immaginare una decisione simile. Nessuno si aspettava che il capitano di tante battaglie decidesse di andarsene sul più bello. Invece con il passare dei giorni la scelta di Vitale è diventata sempre più un'ipotesi concreta fino all'annuncio ufficiale.
“Difficile scrivere qualcosa che non cada nel patetico visto che si dovrebbe parlare di calcio a livello dilettantistico – scrive il capitano su facebook -. Dopo nove anni, tre promozioni conquistate sul campo facendo sempre battaglia a tutti, oltre duecento presenze e qualche gol, dopo aver giocato sulla terra in Terza categoria e aver fatto una finale playoff a Savona in campo neutro, vi lascio. Vi lascio in buone mani però, con una dirigenza che ha dimostrato quanto vale in questi anni, uno staff che ha fatto crescere i giocatori sotto tanti punti di vista, e a voi ragazzi/amici un augurio di togliervi le soddisfazioni che mi son levato io con la maglia biancorossa.
Preciso solo una cosa: non me ne vado per questioni economiche visto che non ho mai preso un euro in nove anni (per mia volontà tra l'altro). Baci. Cuore Moconesi!”.
A parte, a precisa domanda sui motivi che l'hanno indotto a questa scelta, Vitale dice:”Il motivo della scelta è conciliare il lavoro con il calcio, correre dal posto di lavoro e poi ad allenamento ed allenarsi....e allenarsi tanto tanto. Il momento più bello? Difficile scegliere tra tantissimi. Però direi la vittoria di quest'anno contro il San Cipriano fuori casa con gol di Casella e Trebini al novantesimo”.
Passo e chiudo. Di più Vitale non dice. Parlano gli altri perchè è innegabile che un abbandono così lasci il segno. Sembra ieri, ma in realtá sono passati otto anni da quando per causa o merito tuo ho deciso di buttarmi in questa avventura – risponde su facebook il presidente Gian Andrea De Lenart -. Proprio io che a calcio non ho mai giocato ho sempre considerato il Moconesi un mezzo per stare con amici come te investendo il tempo libero in qualcosa di costruttivo. Ricordo ancora le sparate del sabato pomeriggio:”Tra qualche anno portiamo il Moconesi in Promozione"....e giú risate! Ebbene, il miracolo lo abbiamo fatto, con sacrifici che molti da fuori considerano vere e proprie pazzie. In queste settimane ho sperato di vederti imboccare il cancello d'ingresso, magari accompagnato da un paio di battute e via, si ricomincia, é arrivato il Capitano! Invece mi ritrovo con questo post ed un sacco di chiamate e messaggi di persone che si e mi chiedono "perché", perché proprio adesso che ce l'avete fatta! Nemmeno io riesco a darmi una risposta, egoisticamente penso che da adesso in poi per me e molti altri lavorare al campo potrebbe essere un pó meno speciale ed in cuor mio continueró a sperare che tu ci ripensi!!!”.
