Il primo anno che Costanzo Celestini arrivò nel Tigullio, alla Lavagnese, iniziò a stupire tutti fin da subito per il modo in cui preparava gli allenamenti. Arrivava molto tempo prima sul campo e iniziava a preparare il lavoro mettendo birilli, cinesini, palloni, ostacoli e tutta l'attrezzatura necessaria alla seduta.
Sono passati anni, ma Celestini è rimasto lo stesso anche in categorie inferiori e pure con i bambini. L'ennesima conferma è arrivata dal Rapallo Summer Camp 2013. Ogni pomeriggio il terreno di gioco veniva allestito con palloni, ostacoli e perfino campetti gonfiabili. L'organizzazione, insieme alla professionalità del tecnico, anche questa volta ha fatto la differenza: l'entusiasmo di ragazzini e genitori è stato dilagante fino all'ultima settimana dedicata alla Champions League dove tutti i ragazzini si sono sfidati indossando le maglie delle squadre più importanti d'Europa.
Il Summer Camp è terminato ieri. Ora spazio al futuro. Che farà Celestini? Le possibilità che il tecnico caprese resti al Rapallo come responsabile del settore giovanile sono sempre più alte così come quelle che Davide Vignolo diventi allenatore della prima squadra.
