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CALCIO | 30 luglio 2013, 14:28

Un mini torneo per ricordare Nicola Cevasco

Domenica sera molti ex compagni dell'ex bomber di Camogli e Sori si sono ritrovati a Recco sul campo di Valleverde

Foto di gruppo per il mini torneo che ha ricordato Nicola Cevasco.

Foto di gruppo per il mini torneo che ha ricordato Nicola Cevasco.

Un mini torneo di calcio a cinque per ricordare un grande amico attraverso quella che era la sua grande passione. Domenica sera molti ex compagni di Nicola Cevasco, il bomber mai dimenticato di Sori e Camogli, si sono ritrovati sul campo di Valleverde a Recco per un quadrangolare che si è giocato con grande allegria anche se in campo nessuno ci sta mai a perdere.

Sul terreno di gioco, così, si sono rivisti tanti amici e compagni di avventure di Nicola. Gente come Mario Picasso, il vero regista di questa iniziativa, ma anche Emiliano “Memo” Risso, Mauro Pellegatta con il figlio Roberto, Massimo e Angelo Mancioppi, Davide Benvenuto, Maurizio Carelli, Massimiliano Cappelletti, Marco Solari, Marco Tarsimuri, Luca Fulle, Alessandro Dalmonte, Silvio Burlando, Michele Parodi e altri ancora. Una presenza speciale in campo è stata quella di Matteo Cevasco, figlio di Nicola, quattordicenne che ha un passato da portiere nelle giovanili del Genoa. A bordo campo ha assistito agli incontri anche il fratello minore Gabriele con la mamma Laura. Presenti anche la sorella del bomber, Elisa, e il marito Alberto che fu il primo ad avere l'idea di organizzare ogni anno in ricordo di Nicola un torneo o un piccolo evento sportivo come è accaduto quest'anno. 

Per la cronaca ha vinto la squadra denominata Gli amici di Takka, soprannome proprio dello stesso Nicola Cevasco, sfortunato bomber che se n'è andato nell'aprile del 2010 a soli 42 anni a causa della Sla. Negli anni passati veniva organizzato in sua memoria un torneo di calcio tennis. Quest'anno non è stato possibile a causa di alcuni problemi logistici e organizzativi. Ma gli amici lo hanno voluto ricordare lo stesso.

E anche stavolta, simbolicamente, Nicola ha corso con loro.

E sicuramente ha anche segnato più di un gol.

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