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ATTUALITA' | 15 luglio 2013, 13:48

Santa Margherita e il caso Tares, interviene Jolanda Pastine

Il capogruppo di Progetto per Santa: "Attivare il prima possibile la raccolta rifiuti porta a porta e premiare maggiormente i cittadini che la praticano già”

Jolanda Pastine, capogruppo di "Progetto per Santa"

Jolanda Pastine, capogruppo di "Progetto per Santa"

Ecco la nota di Jolanda Pastine, capogruppo di Progetto per Santa, che interviene sulla discussione riguardante la Tares, di stretta attualità a Santa Margherita in questi giorni. 

"Gli esagerati aumenti della Tares, in questo delicato momento economico, ricadono ancor più pesantemente sula testa dei cittadini e, in particolare, sulle aziende e quindi su tutto il tessuto economico della città. Riconoscendo che la nuova tassazione  è frutto di una scelta del governo centrale e a ricaduta obbligata sul Comune riteniamo però che, evidentemente, lo sforzo informativo fatto non si è dimostrato sufficiente. Occorre una campagna di sensibilizzazione costante, assicurare una informazione continua e trasparente in materia di rifiuti se si vogliono incentivare i cittadini a fare una raccolta differenziata che raggiunga, almeno, le percentuali previste dalla legge.

Ci rendiamo perfettamente conto che fare differenziata non sia una scelta ma un obbligo ma riteniamo che le persone vadano motivate a farlo nell'ottica di una politica condivisa e non subita. Recuperare i rifiuti per riutilizzarli è economicamente vantaggioso soprattutto per il futuro. Aumentare la qualità della differenziata  è un metodo per invertire il circuito vizioso attuale, con il quale i Comuni pagano per lo smaltimento, poi ricavano per riciclare. Il porta a porta aumenta la qualità della differenziata, non solo la percentuale: per cui auspichiamo che l'amministrazione la metta in atto il prima possibile, compatibilmente con le caratteristiche della nostra città.

La riduzione del 5% riferita ad utenze domestiche per chi effettua la raccolta differenziata all'interno di tali utenze non è premiante per i più virtuosi e andrebbe aumentata. Un ulteriore riconoscimento potrebbe essere dato a chi riesce a differenziare anche vetro e cartone i in attesa che anche nel nostro Comune si possa raggiungere presto una percentuale alta di differenziata e riuscire quindi a ridurre anche i costi.

Infine, prendiamo nuovamente atto di come gli aspetti programmatici ed organizzativi risultino cruciali al fine di garantire flessibilità e risparmio ai cittadini: la politica della gestione dei rifiuti è sicuramente compito di ogni persona ma la struttura comunale deve essere pronta a fornire i mezzi idonei a valorizzare ed incentivare maggiormente scelti consapevoli virtuose".

Gabriele Ingraffia

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